Il Nurburgring mi ha presentato il conto.

Minkia che sculo...ma ti è andata bene alla fine. Se lo puoi raccontare, è soltanto una costasa storia!!
Anche io ho dato la mia parte all'asfalto...Muraglione...frontale con auto. Lasciamo stare.
Adesso un po' mi è scemata la passione, viaggio in harley.
Però la velocità ce l'ho sempre dentro...anche se adesso, su 4 ruote!

Coraggio!!!

da motociclista fa molto male vedere la propria moto ridotta cosi'......
ma guardando il lato positivo tu non ti sei fatto niente ed è cio' che veramente conta....purtroppo per chi và in moto(e io sono uno di questi) sulla bilancia c'è anche questo da mettere in conto....

Peccato davvero, ma un paralever usato non si riusciva a trovare?

Mi spiace per l'incidente...comunque molto strano visto dove ti è capitato e anche come...probabile sporco che diventa micidiale...visto come ti sei trovato,la prossima moto dovrebbe essere ancora una K...magari Se...

Mi spiace sfiga pura. L'importante è scriverlo.

Ho letto con molto interesse il tuo reportage ... Bello complimenti molto avvincente e terrificante la caduta, sebbene ne sia uscito illeso, e non è poco ti assicuro
Mi reputo un motociclista da sempre e non estremo come te e, la " piega " ha avuto nella mia vita motociclistica un significato e valore quasi " militaresco " è sempre stato il vero " termine di paragone " del " manico " di un motociclista ... Andare forte su un rettilineo non è la stessa cosa, tutti sanno andare forte sul dritto ma la " piega " è la vera " madre i tutti i motociclisti "
Ho superato i 50 e tra le varie passioni giovanili c'è stata la musica e alla quale da qualche anno mi sto dedicando. Nel mio caso come batterista " se esageri " al limite due ciocche sulle mani il giorno dopo ... Ma nulla più
A livello emozionale affrontare un live e salire su di un palco, anche per divertimento, ti gonfia il cuore di emozione, e ti assicuro, non meno di " una piega " di quelle " da fiato sospeso " ... Faccio ancora qualche giretto, velocità e limiti " rigorosamente " da codice, e nonostante tutto i pericoli sono sempre in agguato, se mi rendo conto che ho un gruppetto di scalpitanti centauri alle costole immediatamente mi accosto per dar loro strada, e non sai quale soddisfazione ...
Ad una certa età farsi male,ma forse vale per tutte le età, è un attimo, secondo me è stupido, nel senso buono del termine, è saper dire " basta" è un segno di " maturità " e coscienza dei nostri limiti che inevitabilmente aumentano con tempo ...
La tua caduta sebbene economicamente " devastante " a me farebbe quanto meno "riflettere" , nonostante non sia attribuibile ad una tua " pecca " ... Ma il solo raccontarla ti reputo " baciato " dalla fortuna ...e il che non è così scontato

Non ti conosco e non sono un motociclista. Le moto mi fanno paura. Ma devo dire che guardando il tuo reportage ed il filmato mi sono commosso per la passione e l'amore che traspare dal tuo scritto. Grazie per averlo condiviso ed in bocca al lupo, qualsiasi cosa tu decida.

Figurati, nessun problema... comunque io una costa rotta e qualche ematoma (grazie al giubbotto con le protezioni), il cinghiale...se n'è andato...

Chiedo: non esiste una forma di assicurazione che copre questo tipo di eventi ?

Farebbe stare molto più tranquilli e godersi meglio la pista.