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.Il paragone con Panerai o Rolex, maison che hanno fatto delle loro tipologie di cassa un vanto, non è proponibile proprio per le caratteristiche intrinseche dei brand
Queste le mie opinioni. In ogni caso lascio la discussione, non intendendo continuare un confronto con certi toni.
Certo come no, per alcuni brand è un vanto farli tutti uguali "caratteristica intrinseca" mentre Breitling son degli stro... che debbono fallire.
Breitling ha in catalogo un mare di pezzi, un bel calibro di manifattura, pezzi professionali al quarzo, automatici, manuali, subaquei ecc ecc.
Chiedo scusa a tutti se sono stato colorito, ma francamente non si può sentire o augurare a qualcuno di fallire... -
Nikkor1966.
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Personalmente vado in contro tendenza, da una settimana sono possessore di un Navitimer 43 mm con il movimento in house b01 e, dopo l'epopea degli anni 80 e del chronomat, ritrovo un orologio sempre pieno di fascino e assemblato in modo ineccepibile. In Italia forse poco apprezzato ma all'estero considerato iconico. . -
.Intanto ti ringrazio per aver usato toni più educati rispetto ad altri utenti, evidentemente accecati, loro si, da problemi postprandiali o postreferendari.
La discussione è stata aperta con l'affermazione che breitling cerca un compratore, avendo esperienza di ammnistrazione di aziende (tutte in attivo, per fortuna) ai miei occhi questo significa una cosa sola: avere ncessità di liquidi.
Soffermandosi sul catalogo, come dici tu, si notano modelli tutti uguali (non identici, che in italiano significa un'altra cosa) o quasi, comunque poco o per nulla distinguibili dal Chronomat che anche i profani conoscono (almeno, quelli di una certa età), venduti a prezzi molto alti e con dimensioni che definire abbondanti è dire poco. Questa è la mia considerazione da appassionato che i breitling li conosce benissimo, che ne apprezza alcuni modelli storici e che disprezza gli smartwatch, apparentemente indicati come colpevoli di questa crisi (ma io, come ho già scritto, penso ad altre motivazioni).
Peraltro io non ne ho augurato la chiusura, ma ho solo scritto quello che penso di qualunque azienda nelle stesse condizioni (catalogo poco invitante, prezzi alti ecc.), che venda orologi, penne, divani o vattelapesca.
Il paragone con Panerai o Rolex, maison che hanno fatto delle loro tipologie di cassa un vanto, non è proponibile proprio per le caratteristiche intrinseche dei brand: se mettessero in vendita modelli con pari caratteristiche ma con design diverso, magari innovativo, probabilmente farebbero fiasco. Peraltro la mia affermazione è supportata dall'enorme numero di hommage sul mercato, una tipologia di prodotto (la copia più o meno legale) che invece non si riscontra per il marchio breitling.
Queste le mie opinioni. In ogni caso lascio la discussione, non intendendo continuare un confronto con certi toni.
beh pero' perdonami ma chi di penna ferisce di penna perisce verrebbe da dire . Se rileggi con piu' obbiettivita' il tuo primo post scrivi che Breitling e' "durata sin troppo" che molti qui hanno intrepretato con un augurio alla chiusura, il che, perdonami se lo dico, ma non e' bello.
Ti ribadisco inoltre che la tua analisi sulle aziende che cercano un compratore solo perche' hanno necesita' "di liquidi" e' estremamente parziale e semplicistica (pensa solamente alla gestione dei passaggi generazionali, alle M&A aggregatrici -marchi del lusso in primis- ecc. ecc.) ed oltretutto dai all'espressione "avere necessita' di liquidi" una accezione solo negativa quando invece potrebbe essere tutt'altro in un azienda (per esempio finanziare investimenti, nuovi progetti e sviluppo della rete di boutique proprie ecc. ecc.). Non tutti i business possono contare sull'autofinanziamento soprattutto in un settore che soffre un calo delle vendite.
Per quanto riguarda il catalogo non gradisci i modelli e questo e' legittimo ci mancherebbe altro.
Edited by lovewatch73 - 5/12/2016, 17:32. -
.Personalmente vado in contro tendenza, da una settimana sono possessore di un Navitimer 43 mm con il movimento in house b01 e, dopo l'epopea degli anni 80 e del chronomat, ritrovo un orologio sempre pieno di fascino e assemblato in modo ineccepibile. In Italia forse poco apprezzato ma all'estero considerato iconico.
Orologio spettacolare, ogni volta che indosso il mio A23322 rimango piacevolmente sorpeso dalla bellezza e ricchezza del dial, non che dalla sua iconicità, orologio che si distingue a distanza, bene io non faccio testo, Breitling ha un catalogo intero che appaga i miei gusti, sono mesi che rincorro un Chronomat Airborne, che trovo altrettanto stupendo, un mare di pezzi di questo brand che desidero, i quarzi più belli li fa Breitling, gli unici che posseggano dignità a parer mio.
Edited by the_hussar - 5/12/2016, 17:34. -
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Ma per quale motivo l'industria degli orologi dovrebbe essere esente dalla crisi ? . -
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a prescindere dalla inadeguatezza obiettiva di alcuni toni (dietro un marchio c'è una storia e delle persone che lavorano!), quali sono le fonti da cui nascono le notizie oggetto del thread? . -
.Ma che ragionamento è? Pure Panerai ha venduto, come altre maisons.
Cercare un compratore non vuol dire fare orologi pessimi.
È una casa che ha sempre prodotto ottimi orologi, forse qualcuno un po' grossolano, ma che merita massimo rispetto.
Oltretutto è un'azienda in utile. -
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Concordo sul fatto che Breitling fa ottimi segnatempo.. a chi non piacciono può comprare altro.. cambiare proprietario può migliorare ulteriormente avendo più fondi a disposizione da investire in innovazione come è successo a varie case automobilistiche tipo land rover jaguar volvo ecc.. gli orologi brutti e inutili sono ben altri..tipo tutte quelle varie casette/marchi senza storia che imitano o fanno homage.. o peggio fanno casse stravaganti con un eta dentro e le vendono al prezzo di chi ha secoli di storia..
mia opinione... -
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Ho seguito una trasmissione sulla TV francese dove intervistavano i CEO delle più importanti case. Tutti riconoscevano la profonda crisi paragonabile a quella degli anni 70 quando ci fu l'invasione dei quarzi e giapponesi.
Alla fine sul campo resteranno sempre meno a contendersi un mercato ristretto.
Speriamo che questo risvegli gusto, creatività e innovazione tecnica.. -
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Dispiace, speriamo solo che ci sia una miglioria, è comunque un marchio di tutto rispetto che ha fatto la storia. . -
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Da questa estate posseggo una smartband: ora, sms, notifiche, e-mail, sveglia ecc.
Di una comodità eccezionale.
Per qualche mese l'ho utilizzato come unico "orologio", poi mi sono accorto che un orologio è sempre un orologio e non c'è smartwatch o smartband che tenga.
Chi ama i segnatempo continuerà ad amarli ed acquistarli.
Per me è soltanto una moda, che va bene per i più giovani, che ancora non comprendono il significato di avere un oggetto al polso, composto da centinaia di piccole parti che si muovono all'unisono senza l'utilizzo di batterie.
A distanza di sei mesi posso dire che sono state le 130 euro più mal spese in vita mia.
E di soldi ne ho buttati.
Per quanto riguarda Breitling non so qual'è la sua posizione finanziaria, spero però che continua a fare gli orologi.
Leggendo qualche giorno fa una rivista c'era un articolo che riguardava l'Anvenger Hurricane, io l'ho trovo meraviglioso anche se ha delle proporzioni esagerate.. -
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BREITLING cerca un compratore ma i dati di vendita parlano chiaro.
Vai in Germania ,Svizzera e U.S.A.....BREITLING è considerata come Rolex anzi meglio.. -
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Ma probabilmente non fa utili a sufficienza.
Non sarà solo colpa del mercato italiano se i grandi marchi soffrono.
Il problema che molti marchi vivono su pochi modelli iconici.
Anche Patek fino a 4/5 anni addietro non si trovava in ore del mondo se non dopo almeno un anno di attesa, provate a vedere quanti oggi sono quelli in pronta consegna. -
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Confermo di aver letto che Breitling non è in dissesto. Bisognerebbe capire perchè l'attuale proprietà vuole vendere e quanta ne vuole vendere (che percentuale).
Eh dai, non fatemi andare la cena di traverso che entro Natale ne acquisterò uno!. -
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Ma Pequiqnet chi sarebbe?😁 .