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ORIENT M-FORCE Commemorative Model "Subaru STi Limited Edition Nurburgring 24-hour Race" - Diver 200m - Automatic Power Reserve - 46mm - 1.500 pieces
Referenza: Orient EL07003D
Anno presentazione: Novembre 2014, per celebrare la competizione automobilistica delle "24 ore del Nurburgring" del giugno 2014 - Commercializzazione: 2015
Calibro: Orient 40N5A Made in Japan, 22 rubini, possibilità di carica manuale e fermo macchina
Vetro: Cristallo zaffiro
Materiale della cassa/bracciale: acciaio INOX
Diametro della cassa: 46mm circa, esclusa corona (49mm "tutto compreso")
Altezza: 13,5mm circa
Fondo e corona a vite; posizione corona "0": carica; posizione "1": rimessa data; posizione "2": rimessa ora (e fermo macchina)
Colore quadrante: esclusivamente "Blu Subaru", logo "STI" (Subaru Tecnica International, Inc.)
Ghiera: monoblocco, in acciaio, black ip; dot luminoso
Bracciale: integrato, con collarini; pin centrale con pulsanti laterali di rilascio e chiusura di sicurezza; scatoletta con logo
Sistema accoppiamento calibro/cassa: sospensione "M-Force"
Peso: 225gr circa, con bracciale completo
WR: 200m
Conforme a:
ISO 6425 Diver's Watches
ISO 764 Antimagnetic Watches
ISO 1413 Shock-Resistant Watches
Questo orologio è, in ordine di tempo, l'ultimo dedicato ai "Subaru sTI 24 Ore"; nei modelli precedenti - che trovo tutti, personalmente, parecchio "dark" piuttosto che "racing" - il quadrante era realizzato in carbonio (genuino), con il tipico effetto "tessitura"; qui, invece, il quadrante - che mi sembra avere una finitura appena leggermente ruvida - sfoggia un bel "blu elettrico" - in omaggio al colore "Subaru Racing" delle vetture - sul quale compare, a seconda della luce che lo colpisce, una sorta di ologramma del logo "STI" nella parte inferiore e leggermente inclinato, fra ore 4 e 5.
L'orologio è realizzato utilizzando la cassa della famiglia "EL07"; per le versioni precedenti, invece, si sono usate le casse degli "EL03" ed "EL06"; la scelta è stata dettata dal fatto che si voleva mantenere il sistema anti-shock, caratteristico dell'attuale serie M-Force; sulla parte periferica del quadrante, fra indici e numeri, sono (poco) visibili, appunto, i dentini di sospensione del sistema "Enhancement Antishock"; per altri modelli, anteriori a questi, e non M-Force, si sono usate casse dedicate.
Considerazioni
Facendo salvi i gusti/disgusti di ognuno e l'anatomica indossabilità o meno, in quest'orologio ritrovo le consuete peculiarità Orient: progetto "M-Force", cura costruttiva, precisione nell'assemblaggio, design originale, robustezza, prezzo.
46mm possono sembrare molti, ma la cassa non ha anse: la parte di cassa che si allunga appena, per dare attacco alla prima maglia del bracciale, fà sì che l' "effetto padella", al polso, sia pressoché inesistente: in compagnia di un amico, ho potuto constatare che anche un polso da 17,5cm può indossarlo senza impaccio.
Non approvo molto - esteticamente - la scelta delle lancette "a cruna d'ago", che mi hanno tenuto lontano dalla serie "07"; fortunatamente, avendo i bordi scuri, e muovendosi su un quadrante scuro, si notano poco; bello il rosso "cherry" di quella dei minuti, insieme con quello del logo stampato "STI"; avrei reso appena più brillante, invece, il rosso della lancetta dei secondi; numeri ed indici - luminosi - leggermente inclinati, a suggerire la sensazione di velocità.
L'accoppiata zaffiro + quadrante blu cangiante + ologramma "STI" regalano effetti particolari, maggiormente quando ci si trova sotto lampade al neon; il quadrante non ha la stessa lavorazione di quella del Mako, né ha la stessa iridescenza: ricorda un po' l'alabastro nel suo essere traslucido.
Lume: fra il debole e l'appena sufficiente; mi piace la tonalità (nella foto viene alquanto alterata), che è tipo "verde acido"; i fosfori si "caricano" lentamente e si "scaricano" velocemente; sufficienti per l'orario "da comodino", ma assai lontani dalla brillantezza della Lumibrite Seiko.
Il settore della riserva di carica, che, per me, è una caratteristica Orient irrinunciabile, richiama il contagiri delle vetture, con l'indicazione "x 10 hours"; graficamente, forse, quella stampata sul quadrante delle serie "06" mi sembra più riuscita, sia per la disposizione "favorevole al colpo d'occhio", sia per la presenza dell'ideogramma del carburante.
Considerando l'incertezza che sembra aleggiare sulle nuove forniture Orient, a causa - forse - del nuovo assetto societario, non potevo lasciarmi scappare questa "Limited Edition" di un diver da corsa...
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Questo è un pezzo che non poteva mancare, mi sembra molto ben fatto come tutti gli Orient, speriamo che ci venga chiarezza nella situazione in casa Orient.
Grazie della presentazione.. -
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Bello questo racing diver. Mi piace l'indicatore di riserva di carica simil contagiri, il colore, la corona e anche il bracciale sembra di buona fattura. Peccato come al solito le dimensioni, il mio polso è ancor meno dei 17,5 cm citati. Il movimento è quindi quello dei mako II?
La ghiera è "piacevole" da azionare?. -
superheavyweight76.
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Stranamente mi piace . -
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Bellissima come sempre la presentazione dei tuoi pezzi. Grazie. . -
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Complimenti, bella recensione e bel segnatempo "aggressivo" . -
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Supreme Eminence
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Bel pezzo davvero, massiccio e gradevole, accompagnato da una delle tue solite più che gradevoli presentazioni. Complimenti.
Mi chiedevo però, come mai un diver e non un cronografo per celebrare una corsa automobilistica al Nurburgring..... avranno pensato che è una zona molto piovosa?. -
superheavyweight76.
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Effettivamente... . -
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Star Galactic God
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Molto accattivante mi piace . -
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Carmine complimemti per acchiappo e recensione. Prima volta che vedo lancetta fluorescente anche nella riserva di carica! Well done Donald! . -
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Grazie agli intervenuti per aver apprezzato! . -
.Il movimento è quindi quello dei mako II?
La ghiera è "piacevole" da azionare?
Non esattamente: il calibro del Mako II è l'F69, che è day/date e non ha la riserva di carica.
L'azionamento della ghiera è piacevole: nessun giogo e nessun sgradevole "click-click" metallico, ma gradevole resistenza da "attrito da grasso".... -
.Non esattamente: il calibro del Mako II è l'F69, che è day/date e non ha la riserva di carica.
L'azionamento della ghiera è piacevole: nessun giogo e nessun sgradevole "click-click" metallico, ma gradevole resistenza da "attrito da grasso"...
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Mala Tempora.
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Bello. Complimenti! . -
.Mi chiedevo però, come mai un diver e non un cronografo per celebrare una corsa automobilistica al Nurburgring..... avranno pensato che è una zona molto piovosa?
Da quelle parti, il tempo è un... tempaccio!!!
Siccome in Orient sono lungimiranti e previdenti, avranno pensato che, in caso di bombe d'acqua, nubifragi, alluvioni, straripamenti ed altre idro-calamità, l'auto può anche inabissarsi, ma l'orologio deve resistere per sopravvivere e testimoniare!
Due piccioni con una fava...
Grazie!.