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È rivolta a te e ti consiglio di non usare questo acido, ha pH vicino allo zero, in laboratorio ci si scioglie i sassi fai le tue considerazioni.
poi ognuno se opportunamente istruito fa quello che vuole.. -
.È rivolta a te e ti consiglio di non usare questo acido, ha pH vicino allo zero, in laboratorio ci si scioglie i sassi fai le tue considerazioni.
poi ognuno se opportunamente istruito fa quello che vuole.
Grazie per l'avviso, però sarebbe bene specificare che i soli sassi che vengono intaccati dal cloridrico sono quelli di natura calcarea!
Mentre il valore del ph varia in funzione di quanto questo è diluito e quindi in base alla sua purezza e dal momento che la soluzione che serve al nostro scopo è al 30% il ph sarà pur restando nella scala degli acidi tenderà a valori diversi... E meno aggressivi, questo solo per completezza di informazione.
Anche in questo caso ci sono prodotti professionali per la pulizia dei pavimenti o la rimozione di residui cementizi composti da soluzioni di Cloridrico che possono arrivare al 37%, il più noto è l'acido muriatico usato per la pulizia dei pavimenti che in genere ha concentrazioni intorno al 5% ed è reperibile in tutti i supermercati.
Mentre è molto utile per la rimozione delle viti in acciaio rotte nelle Platine in ottone purché non rodiate!
Edited by Nematos - 17/8/2018, 10:52. -
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salve, scusate ancora; ho acquistato i due componenti per la composizione dell'acqua regia che preparerò nel laboratorio di un amico che fa quotidianamente laminature, dorature ecc. (attrezzato con cappa guanti e mascherina); ora vi chiedo:
1 - la miscelazione, che prevede una parte di acido nitrico e 3 di cloridico, è quella che innesca la reazione che sviluppa i fumi tossici?
2 - la cassa dell'orologio x quanti minuti va immersa ne liquido (contenuto in un recipiente di vetro)?
3- l'acciaio inox della cassa viene anch'esso intaccato?
grazie x l'aiuto, Enzo. -
.salve, scusate ancora; ho acquistato i due componenti per la composizione dell'acqua regia che preparerò nel laboratorio di un amico che fa quotidianamente laminature, dorature ecc. (attrezzato con cappa guanti e mascherina); ora vi chiedo:
1 - la miscelazione, che prevede una parte di acido nitrico e 3 di cloridico, è quella che innesca la reazione che sviluppa i fumi tossici?
2 - la cassa dell'orologio x quanti minuti va immersa ne liquido (contenuto in un recipiente di vetro)?
3- l'acciaio inox della cassa viene anch'esso intaccato?
grazie x l'aiuto, Enzo
La miscelazione potrebbe generare fumi e calore, versare sempre con molta cautela una piccola quantità per verificare come si comporta
Il tempo di immersione non è determinabile a priori, lo estrai quando non vi è più traccia d'oro
In teoria l'acciaio inox non dovrebbe venire intaccato, ma non conoscendo bene la natura dello stesso presta attenzione, se vedi che tende ad annerirsi e produrre bollicine dalla sua superficie significa che sta reagendo con l'acido.. -
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La miscelazione potrebbe generare fumi e calore, versare sempre con molta cautela una piccola quantità per verificare come si comporta
Il tempo di immersione non è determinabile a priori, lo estrai quando non vi è più traccia d'oro
In teoria l'acciaio inox non dovrebbe venire intaccato, ma non conoscendo bene la natura dello stesso presta attenzione, se vedi che tende ad annerirsi e produrre bollicine dalla sua superficie significa che sta reagendo con l'acido.
grazie mille, in effetti la cassa è inox come lo erano quelle di molti Bulova Seville, Philiph Watch Cormoran e Caribbean anni 70/80 laminati. Infatti, probabilmente proprio per la natura di tale metallo, spesso le laminature di questi orologi, si presentano in cattivo stato.
vi farò sapere se sopravvivo
Edited by enzozaza - 29/8/2018, 14:51. -
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Ancora una piccola precisazione, se usi un contenitore in vetro accertati che possa resistere al calore, almeno 100/150 gradi...
Alcuni vasetti in vetro tendono a rompersi a causa di forti sbalzi di temperatura, se non lo trovi è meglio un vaschetta in plastica per alimenti.... -
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Ancora una piccola precisazione, se usi un contenitore in vetro accertati che possa resistere al calore, almeno 100/150 gradi...
Alcuni vasetti in vetro tendono a rompersi a causa di forti sbalzi di temperatura, se non lo trovi è meglio un vaschetta in plastica per alimenti...
grazie nematos. -
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Risposta credo più sensata: orafo!!! 25€ e lo fa in maniera egregia! . -
.Risposta credo più sensata: orafo!!! 25€ e lo fa in maniera egregia!
Sarebbe stata più sensata se la domanda iniziale fosse stata un'altra....