-
.https://www.today.it/benessere/salute/smog...si-decesso.html
Interessante e piuttosto inquietante se corrispondesse al vero
Altro che auto elettriche: prepariamoci a pedalare
. -
.
Vedo dal tuo profilo che non sei di Milano… io abito in provincia e ci vado spesso, almeno una volta a settimana. Secondo me la strada intrapresa e’ quella “no macchine”, altro che elettriche. E questo ben prima di tale imposizione (2050) secondo il Piano Aria. A mio parere tra dieci anni a Milano entrerai solo con un’auto elettrica euro 24, appena lavata e con fatto il bide’ ai freni onde evitare il pulviscolo.
P.s.: a Londra le euro6 diesel possono entrare, a Milano da settembre 2024 non possono accedere all’area b.. -
.P.s.: a Londra le euro6 diesel possono entrare, a Milano da settembre 2024 non possono accedere all’area b.
A Milano siete avanti
. -
.
Come autosodomia, si’!. -
.
...............a Londra c'è un vento forte e costante che tiene l'aria tersa come quella
di un 8000 ...
(indipendentem da quanto ci scarichino dentro ...). -
.
https://www.arpalombardia.it/temi-ambienta...51&stazione=528
cmq ora andiamo benissimo ....
Giag;. -
.
adesso, non è che bisogna prendere ad esempio il sottoscritto, che da 20 anni va in ufficio in bicicletta (prima monza-assago, poi monza-famagosta, intermezzo facile di monza-affori) tutti i giorni salvo pioggia (quando piove uso la moto)
ma ho un collega vecchiotto (over 65), decisamente sovrappeso, che non abita a 300 metri dall'ufficio, che viene quasi tutti i giorni in bici: con la bici elettrica
la bici elettrica permette a chiunque, senza allenamento, con sforzo limitatissimo, di fare spostamenti urbani anche di 15km più velocemente della macchina o dei mezzi, senza problemi di parcheggio, ad un costo più basso, con allegati vantaggi per la salute
il collega di cui sopra è neozelandese, anche se vive in italia ormai da più di 30 anni; il problema è che noi italiani siamo delle pappemolli, l'idea di abbandonare l'automobilina comoda, che ci permette di stare seduti con l'aria condizionata e l'autoradio e il cellulare in mano, ci provoca scompensi emotivi
in una città come Milano almeno la metà del traffico automobilistico potrebbe essere rimpiazzato da bici elettriche, con ovvi ed evidenti vantaggi globali sotto ogni punto di vista, non solo per la qualità dell'aria
ma lo stesso varrebbe anche per un posto come Roma: con la bici elettrica le salite diventano irrilevanti e le maggiori distanze non sono un problema, la bici elettrica arriva con tutta facilità oltre i 50km di autonomia anche in modalità turbo (nota: in modalità turbo si va forte come un ciclista agonista facendo la stessa fatica che si fa per camminare). -
.
Super Master Senator
- Group
- Member
- Posts
- 9,786
- Location
- provincia nord di Milano
- Joined
- 12/10/2011
- Status
- Offline
adesso, non è che bisogna prendere ad esempio il sottoscritto, che da 20 anni va in ufficio in bicicletta (prima monza-assago, poi monza-famagosta, intermezzo facile di monza-affori) tutti i giorni salvo pioggia (quando piove uso la moto)
ma ho un collega vecchiotto (over 65), decisamente sovrappeso, che non abita a 300 metri dall'ufficio, che viene quasi tutti i giorni in bici: con la bici elettrica
la bici elettrica permette a chiunque, senza allenamento, con sforzo limitatissimo, di fare spostamenti urbani anche di 15km più velocemente della macchina o dei mezzi, senza problemi di parcheggio, ad un costo più basso, con allegati vantaggi per la salute
il collega di cui sopra è neozelandese, anche se vive in italia ormai da più di 30 anni; il problema è che noi italiani siamo delle pappemolli, l'idea di abbandonare l'automobilina comoda, che ci permette di stare seduti con l'aria condizionata e l'autoradio e il cellulare in mano, ci provoca scompensi emotivi
in una città come Milano almeno la metà del traffico automobilistico potrebbe essere rimpiazzato da bici elettriche, con ovvi ed evidenti vantaggi globali sotto ogni punto di vista, non solo per la qualità dell'aria
ma lo stesso varrebbe anche per un posto come Roma: con la bici elettrica le salite diventano irrilevanti e le maggiori distanze non sono un problema, la bici elettrica arriva con tutta facilità oltre i 50km di autonomia anche in modalità turbo (nota: in modalità turbo si va forte come un ciclista agonista facendo la stessa fatica che si fa per camminare)
premetto io non faccio testo e mi permetti una battuta sul mi oquotidiano:
mi ci vedo la mattina a portare le mie figlie a scuola con almeno 2 zaini, pianola,cartelletta per disegno in tandem e poi farmi 40 km da Milano a Varese in provinciale con la mia bici elettrica..
purtroppo mi sa che io al momento continuerò ad usare la mia automobilina... -
.adesso, non è che bisogna prendere ad esempio il sottoscritto, che da 20 anni va in ufficio in bicicletta (prima monza-assago, poi monza-famagosta, intermezzo facile di monza-affori) tutti i giorni salvo pioggia (quando piove uso la moto)
ma ho un collega vecchiotto (over 65), decisamente sovrappeso, che non abita a 300 metri dall'ufficio, che viene quasi tutti i giorni in bici: con la bici elettrica
la bici elettrica permette a chiunque, senza allenamento, con sforzo limitatissimo, di fare spostamenti urbani anche di 15km più velocemente della macchina o dei mezzi, senza problemi di parcheggio, ad un costo più basso, con allegati vantaggi per la salute
il collega di cui sopra è neozelandese, anche se vive in italia ormai da più di 30 anni; il problema è che noi italiani siamo delle pappemolli, l'idea di abbandonare l'automobilina comoda, che ci permette di stare seduti con l'aria condizionata e l'autoradio e il cellulare in mano, ci provoca scompensi emotivi
in una città come Milano almeno la metà del traffico automobilistico potrebbe essere rimpiazzato da bici elettriche, con ovvi ed evidenti vantaggi globali sotto ogni punto di vista, non solo per la qualità dell'aria
ma lo stesso varrebbe anche per un posto come Roma: con la bici elettrica le salite diventano irrilevanti e le maggiori distanze non sono un problema, la bici elettrica arriva con tutta facilità oltre i 50km di autonomia anche in modalità turbo (nota: in modalità turbo si va forte come un ciclista agonista facendo la stessa fatica che si fa per camminare)
con me sfondoi una porta aperta
la bici elettrica in citta' è molto piu' veloce dell' auto,ti permette di fare un ''giusto'' fitness e una ricarica dura dai 120 a piu' di 200km in pianura(bici serie no supermercato)
per chi abita in pianura anche una semplice muscolare per distanze fino 4 km è piu' veloce dell' auto
conosco persone che hanno vissuto in Canada dove tutti i giorni andavano a lavorare (chirurghi ) in bici con anche -20 e le gomme chiodate perchè li si usa cosi',come nel nord europa
qua fa green la supercar da 700cv a batteria!
. -
.premetto io non faccio testo e mi permetti una battuta sul mi oquotidiano:
mi ci vedo la mattina a portare le mie figlie a scuola con almeno 2 zaini, pianola,cartelletta per disegno in tandem e poi farmi 40 km da Milano a Varese in provinciale con la mia bici elettrica..
purtroppo mi sa che io al momento continuerò ad usare la mia automobilina..
ovviamente c'è sempre chi ha necessità effettive
anche se, io ne ho sempre portati a scuola alle elementari un certo numero (da 1 a 3 per volta, a seconda degli anni): esco direttamente pronto con la bici e le borse (perchè vado vestito da ciclista e poi mi cambio all'arrivo), andiamo a piedi, li piazzo a scuola, e poi via andare
certo, 40km sola andata cominciano ad essere un po' troppi e comunque si tratta di percorso lungo interurbano, non di percorso cittadino
ma se sulla provinciale, invece di quello stuolo infinito di macchine, ne mancassero la metà perchè sostituite da biciclette, la situazione sarebbe molto diversa (e migliore) per tutti, automobilisti e ciclisti. -
.con me sfondoi una porta aperta
la bici elettrica in citta' è molto piu' veloce dell' auto,ti permette di fare un ''giusto'' fitness e una ricarica dura dai 120 a piu' di 200km in pianura(bici serie no supermercato)
per chi abita in pianura anche una semplice muscolare per distanze fino 4 km è piu' veloce dell' auto
conosco persone che hanno vissuto in Canada dove tutti i giorni andavano a lavorare (chirurghi ) in bici con anche -20 e le gomme chiodate perchè li si usa cosi',come nel nord europa
qua fa green la supercar da 700cv a batteria!
Magari la green a batteria da 700cv no, ma non e’ che dobbiamo prendere per oro colato tutto cio’ che e’ scandinavo…. -
.Magari la green a batteria da 700cv no, ma non e’ che dobbiamo prendere per oro colato tutto cio’ che e’ scandinavo…
assolutamente no
pero' bisogna prendere atto che -nel caso della mobilita' sostenibile-sono anni avanti. -
.
Nazioni con la superficie dell’Italia e gli abitanti della Lombardia, che non hanno i problemi morfologici della pianura Padana… cosi’ felici che hanno un tasso di suicidi da far paura, cosi’ emancipati che hanno una percentuale di femminicidi tripla alla nostra; “frugali” come debito pubblico quando devono fare i fenomeni ma con il debito privato che da noi neanche un’alcolista, cocainomane e donnaiolo ha… . -
.adesso, non è che bisogna prendere ad esempio il sottoscritto, che da 20 anni va in ufficio in bicicletta (prima monza-assago, poi monza-famagosta, intermezzo facile di monza-affori) tutti i giorni salvo pioggia (quando piove uso la moto)
ma ho un collega vecchiotto (over 65), decisamente sovrappeso, che non abita a 300 metri dall'ufficio, che viene quasi tutti i giorni in bici: con la bici elettrica
la bici elettrica permette a chiunque, senza allenamento, con sforzo limitatissimo, di fare spostamenti urbani anche di 15km più velocemente della macchina o dei mezzi, senza problemi di parcheggio, ad un costo più basso, con allegati vantaggi per la salute
il collega di cui sopra è neozelandese, anche se vive in italia ormai da più di 30 anni; il problema è che noi italiani siamo delle pappemolli, l'idea di abbandonare l'automobilina comoda, che ci permette di stare seduti con l'aria condizionata e l'autoradio e il cellulare in mano, ci provoca scompensi emotivi
in una città come Milano almeno la metà del traffico automobilistico potrebbe essere rimpiazzato da bici elettriche, con ovvi ed evidenti vantaggi globali sotto ogni punto di vista, non solo per la qualità dell'aria
ma lo stesso varrebbe anche per un posto come Roma: con la bici elettrica le salite diventano irrilevanti e le maggiori distanze non sono un problema, la bici elettrica arriva con tutta facilità oltre i 50km di autonomia anche in modalità turbo (nota: in modalità turbo si va forte come un ciclista agonista facendo la stessa fatica che si fa per camminare)
io lo farei pure, casa ufficio sono 15km grosso modo pianeggianti, il problema è che si rischia la vita. Infrastrutture per bici zero, strade malconce e automobilisti che la mattina sono posseduti dal demonio.
per curiosità, quando arrivi hai possibilità di lavarti/cambiarti in ufficio? Immagino che si suderà un po'. -
.Nazioni con la superficie dell’Italia e gli abitanti della Lombardia, che non hanno i problemi morfologici della pianura Padana… cosi’ felici che hanno un tasso di suicidi da far paura, cosi’ emancipati che hanno una percentuale di femminicidi tripla alla nostra; “frugali” come debito pubblico quando devono fare i fenomeni ma con il debito privato che da noi neanche un’alcolista, cocainomane e donnaiolo ha…
….Ma non abbastanza ingenui da non accorgersi che dismettere un suv da 2 tonnellate per acquistarne uno da 2,5 tonnellate a batteria non risolve i problemi ne’ dell’ ambiente n’è tantomeno del traffico
.
Milano è davvero una delle città più inquinate al mondo? |
Instagram
Facebook
YouTube
Iscritti