-
+6
.Qualche tempo fa mi era capitato fra le mani uno svegliarino da tasca ed incuriosito dal marchio avevo iniziato a raccogliere materiale per ricavarne una storia.
Poi la mancanza di tempo ed un po' di disamore per il forum, mi avevano fatto accantonare l'idea, al punto di dimenticarmene proprio.
Qualche giorno fa ho acquistato un orologio che mi ha riportato alla memoria la mia vecchia intenzione e sono andato a rispolverare un po' di appunti; quello che ho ripescato è per lo più una frettolosa e parziale traduzione da watch-wiki dedicata prevalentemente a Thiel, ma mi riprometto di integrarla con la seconda parte e con delle immagini a contorno.
Il tutto è iniziato con questo
Condizioni strepitose data l'età
Calibro Thiel Invincible II con 11 rubini
Poi, come dicevo, in questi giorni è arrivato questo, lui pure in condizioni eccezionali
Cassa da 33mm tutta in acciaio
A cuore aperto
Calibro di manifattura 29-11 con 15 rubini, non bello forse da efficientemente tedesco
Infine al polso
Ora chi vuole può immergersi nella lettura della prima parte della storia,
Il 25 settembre 1862 i fratelli Christian Thiel e Georg Thiel fondarono a Ruhla in Turingia, la Metallwarenfabrik Gebrüder Thiel. La ditta si specializzò nella produzione di minuteria metallica ed anche di casse per orologi.
Nel 1867 Georg si dimise e gli subentrarono i due fratelli minori Ernst per la gestione commerciale e Reinhold per la parte produttiva.
Nel 1873 la fabbrica venne trasferita in ambienti più grandi e gli impianti potenziati.
Il 1874 è l’anno di produzione dei primi orologi per bambini che vengono in gran parte commercializzati in Inghilterra ma che ebbe molto successo in tutta Europa facendo incrementare notevolmente il fatturato dell’azienda.
Nel 1880 Ruhla viene raggiunta dalla ferrovia, situazione che consentì un ulteriore sviluppo della produzione con nuovi impianti e la costruzione di residenze per i dipendenti.
Il successo di quel primo orologio fece ottenere una importante commessa americana per la realizzazione di una scatola musicale con una autonomia di almeno un’ora; in realtà ne venne realizzata una con un periodo di 12 ore. Di fatto un orologio musicale.
Il 1891 vede la nascita di un orologio da tasca tedesco, il Fearless, orologio semplice ed economico destinato prevalentemente al mercato americano.
Fu un nuovo successo, seguito nel 1894 dal Thiel Lady, dal Thiel Stern un tasca prodotto in diversi modelli dal 1895, e dallo svegliarino da tasca Bag Fearless nel 1898. A questi seguirono fino alla fine del secolo molte altre realizzazioni di successo, tanto che nel 1897 l’azienda impiegava oltre 4000 dipendenti e nel 1899 venne realizzata un nuovo impianto.
Questo balzo produttivo in avanti fu dovuto all’ingresso in azienda fin dal 1881 di Emil Dürer che dal 1916 al 1934 ne sarà il responsabile operativo.
Nel 1901 i fratelli Reinhold ed Ernst si ritirarono dalla attività ed a loro subentrarono i rispettivi figli e nipoti che trasformarono l’azienda in società per azioni Gebrüder Thiel GmbH il cui controllo restò nelle mani della famiglia Thiel.
Da quel momento e fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, vennero prodotti diversi modelli che vennero via via migliorati, pur non potendo competere qualitativamente con la concorrenza svizzera.
Dopo la guerra vennero ripresi e migliorati i vecchi modelli e diversificate le attività: dagli orologi alla produzione di macchinari per la loro realizzazione, accendini per sigari e sigarette, filettatrici, segatrici, fresatrici, macchine di taglio e torni di precisione.
Nel 1938 viene lanciato il Thiel Start da polso, precursore del Ruhla UMF M24, che con successive modifiche sarà prodotto fino al 1961.
La produzione annuale di orologi passò dai 900.000 del 1924 al 1.930.000 di pezzi del 1939.
Nel frattempo diversi membri della famiglia Thiel erano scomparsi e alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale l’azienda era guidata da H. C. Reinhold Thiel, pronipote dei fondatori.
All’inizio del conflitto negli stabilimenti Thiel prevalse la produzione dell’acciaio e quella di orologi calò notevolmente e per tutto il periodo bellico la Thiel venne considerata un fiore all’occhiello dell’industria nazista; un impianto pilota che venne anche dotato di molte istituzioni sociali (asili, scuole, biblioteca, ecc.).
L'8 aprile 1945 Ruhla è occupata dall'esercito statunitense ed il 10 maggio tutti i dipendenti dell’azienda vengono licenziati, tuttavia l’amministrazione militare americana permise la ripresa della produzione di orologi, tanto che l’US Army ne acquistò 16.367.
Il 6 luglio 1945 la cittadina è occupata dall’esercito sovietico e sei giorni dopo le fabbriche di Ruhla, compresa la Thiel, vengono requisite e nazionalizzate. Tuttavia dal 14 luglio Heinz Thiel (già amministratore delegato) viene nominato fiduciario unitamente ad alcuni altri dirigenti.
Il riavvio dopo la seconda guerra mondiale e la nascita di UMF...
. -
.
Molto interessante, grazie. In attesa della seconda parte e, spero, della descrizione dei due orologi. In particolare lo svegliarino lo trovo molto intrigante. . -
.
Letto tutto d'un fiato. Interessantissima storia. Bellissimo il tasca e interessantissimo l'altro orologino. Ora saprò di cosa si sta parlando se leggo questi nomi. Grazie mille!!! . -
.
Interessante. Grazie per la condivisione e complimenti per l'orologio . -
.
Complimenti per l'orologio in condizioni veramente ottime! Però lasciarci così sul più bello lo trovo crudele 
. -
+1 .
No dico, ma la infinita "dolcezza" (non saprei che altra parola utilizzare di migliore per ciò che sento) di quelle incisioni con l'omino a letto e con l'omino con la tromba? Ne vogliamo parlare? 
Grazie di averci mostrato questi due orologi speciali per motivi diversi (il primo per la complicazione; il secondo per il mantenimento di quelle anse che ci si può radere) e grazie, Luigi caro, per la storia che non conoscevo e di cui attendo la seconda parte!
We Love Elvis!
. -
.
Mi interesserebbe sapere l'anno di produzione (anche approssimativo) dell'UMF...grazie... . -
.
Delizioso lo svegliarino e molto bello l’orologio da polso.
Grazie per la presentazione della quale naturalmente attendiamo il seguito, che immagino già sarà come al solito interessantissimo…. -
.
Grazie a tutti; vedrò di recuperare il restante materiale. Però abbiate un po' di pazienza, perchè se questo era quasi pronto, il resto è da elaborare. Mi interesserebbe sapere l'anno di produzione (anche approssimativo) dell'UMF...grazie...
Questo calibro (18000 alternanze, 39 ore di riserva) è stato prodotto in diverse configurazioni dal 1948 al 1963. Considerato lo stile e la presenza dell'anti shock, lo posizionerei a metà degli anni '50 del secolo scorso.. -
+1 .
Grazie, in particolare per aver scacciato il “disamore”. . -
.
Condivido... Abbiamo bisogno di Nowhere.... -
.
Grazie per la presentazione e le note storiche molto interessanti
Oggi farebbe impressione immaginare un'azienda da 4000 dipendenti, al tempo l'importanza numerica della manodopera era maggiore.
PS: belli gli orologi... cassa e quadrante del polso sono messi bene (pure lo svegliarino che sembra nuovo...), il calibro è figlio del razionalismo tedesco e probabilmente anche delle logiche produttive del periodo post-bellico (Ruhla era rimasta nella DDR)
Diego. -
.
Advanced Master Senator
- Group
- Member
- Posts
- 8,745
- Location
- Reggio Emilia
- Joined
- 30/1/2020
- Status
- Anonymous
Grazie della condivisione e complimenti per gli orologi che non conoscevo . -
.
. -
+3 .
Ho trovato questa tabella.... 
.
Thiel & Ruhla (UMF) - Due marchi, una sola storia |
Contacts
Instagram
Facebook
YouTube
Iscritti