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.L’imperatore è nudo… o forse no
Cartier Pasha Grille mod. 2379
Preambolo
Si tratta di un orologio particolare che porta con sé quasi un secolo di storia ed evoluzioni. Il risultato è uno stravagante connubio tra una “rude” origine militare ed una raffinata leziosità.
Camaleontico e geniale, indossabile con o senza “grille” magari a seconda dell’umore e perché no delle condizioni più o meno complesse che ci accingiamo ad affrontare.
Quasi a prepararsi ad una discesa in campo con spirito più o meno combattivo.
Certamente oggi risulta piuttosto difficile immaginarlo indossato da un militare coinvolto in operazioni di guerra ma ci ricorda che la nostra vita è una battaglia che è bello affrontare con un oggetto così raffinato e particolare.
Storia ed origini
La scelta del nome è dovuta al prestigioso committente il Pascià di Marrakech, El Glaoui, che negli anni Trenta si rivolse personalmente alla boutique di Rue de la Paix a Parigi per chiedere la creazione di un orologio impermeabile, indossabile anche in piscina.
I tecnici di Cartier inventarono un vero e proprio sistema d’impermeabilizzazione applicato ad un modello Tank, soprattutto a protezione della corona di carica, il punto più delicato del segnatempo. Alcune fotografie dell’archivio Cartier risalenti agli anni Trenta testimoniano le prove effettuate per testare la tenuta dell’orologio e così, nel 1933 a prova superata, El Glaoui ottenne il suo Tank impermeabile.
Dieci anni dopo, nel 1943, durante la Seconda guerra mondiale, la Maison si occupò nuovamente di orologi impermeabili. Il segnatempo messo a punto era caratterizzato da una cassa rotonda, levigata, massiccia ed esteticamente “opulenta”, al punto da richiamare alla mente il prestigioso cliente di Marrakech. Nasce così ufficialmente il modello Pasha de Cartier con le sue note peculiarità: griglia a protezione del quadrante e capsula copri corona fissata alla cassa mediante una piccola catenella.
Successivamente l’utilizzo di un vetro infrangibile eliminerà questo accorgimento sulle serie successive, mentre la corona con protezione avvitata resterà invariata.
Sia la Marina Militare Americana che quella Sovietica avranno in uso questo modello fino alla metà degli anni Cinquanta.
La seconda rinascita del Cartier Pasha avviene infine nel 1985, quarantadue anni dopo, frutto della collaborazione e del design di Gerald Genta, le cui caratteristiche principali comprendevano cabochon sul copri corona, impermeabilità fino a 100 m, quadrante guilloché con numeri arabi, nuovi indici in rilievo, cassa da 38 mm con ghiera incisa e girevole unidirezionale, maglie del bracciale arrotondate ed era disponibile anche con una “grille” a maglie ortogonali a protezione del vetro zaffiro, quasi in memoria del suo “retaggio” militare.
Acquisto
Per quanto prima esposto si è trattato della realizzazione di un mio desiderio della fine degli anni 90 che non si è mai sopito, ho cercato e trovato il modello 2379 che era quanto mi interessava essendo dotato dello splendido calibro 191 sviluppato su base Girard-Perregaux 3100 e magnificamente decorato. Il calibro creato nel 1994 è stato adottato da Cartier, Daniel Roth, Ebel, Vacheron Constantin ed altri.
Unica nota negativa, usandolo prevalentemente al lavoro (come tutti credo, visto che volenti o nolenti la maggior parte del periodo di veglia questo facciamo) cattura l’attenzione e la curiosità dell’interlocutore, conseguentemente mi “costringe” a tenerlo ben celato sotto la giacca per evitare che le persone si distraggano perdendosi in mille domande.
Di seguito le specifiche del calibro:
• Calibro: ultrapiatto a carica automatica
• Funzioni: ore, minuti, secondi centrali, data a scatto e regolazione rapida
• Diametro: 25,94 mm
• Spessore: 2,98 mm
• Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
• Antiurto: KIF
• Spirale piana e racchetta con regolazione fine tramite vite
• Riserva di carica: 50 ore
• Numero di rubini: 27
Fonti:
O&P
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Monochrome
Edited by Roberto B - 22/4/2024, 14:16
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Bella la tua presentazione e complimenti per il tuo acquisto👏🔥👍 . -
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Sempre piaciuto il Pasha. Complimenti . -
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Ricordo a metà degli anni 90, universitario fuori sede, guardare le varie varianti anche con brilli dalle vetrine della allora boutique di Napoli.
Quella griglia mi ha sempre colpito così barocca e sfacciata.. -
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Bellissima presentazione.
Orologio che in questa declinazione é ancora più bello. Per mio gusto personale, se avesse un bracciale più piatto come il nuovo corso sarebbe perfetto. -
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Complimenti . -
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Mi piace! . -
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Bellissima presentazione 👏
Complimenti. -
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Complimenti . -
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Bello e particolare, complimenti! . -
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Ottima presentazione e bell’orologio!
Questo è il mio 2379, adesso ho messo un cinturino arancione, fantastico!
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Super!!! Io ho il crono 2113 e questo comunque mi è sempre piaciuto tantissimo! . -
.Ottima presentazione e bell’orologio!
Questo è il mio 2379, adesso ho messo un cinturino arancione, fantastico!
(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff13509879/IMG_4590.jpeg)
Bellissimo, complimenti!
Devo attrezzarmi anch'io con un cinturino in pelle, come alternativa gli dona molto.. -
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Complimenti.
Orologio con personalità.
Bello dentro e fuori.. -
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Complimenti 👏 👏 👏 .
Presentazione Cartier Pasha Grille 2379 |
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