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E menomale. Dimostra che almeno un po' di senso della realtà sopravvive sempre, anche se mal tollerato da molti
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Secondo me, il tentativo (forzato) di accomunare i due conflitti, porta a conclusioni errate.
L’invasione russa dell’Ucraina è un fatto relativamente “nuovo”, che non ha precedenti recenti tra i due paesi e nello scenario europeo, che ha determinato reazioni spesso contrastanti nell’opinione pubblica per diversi fattori, tra cui anche quelli citati nell’articolo, ossia un miope e gretto senso di svantaggio soprattutto economico che la guerra potrebbe determinare a noi europei.
Senza considerare la simpatie filo-russe nate in tempi non sospetti in molti ambienti di destra.
Il conflitto medio-orientale invece costituisce una nuova puntata di una triste saga che vive da oltre 80 anni, nella quale le posizioni dell’opinione pubblica internazionale erano già schierate ideologicamente prima; adesso stanno semplicemente ribadendo, con temi attualizzati, le tesi che da decenni sostengono.
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CITAZIONE Isw: “Controffensiva ucraina alla fine dell’anno”
Dopo il fallimento dell’offensiva di primavera provano con quella d’inverno 
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In effetti buttando dentro un paio di giorni di ferie tra Natale e l’ultimo vien fuori un bel ponte… magari sperano che i russi vanno a Sankt Moritz a sciare!
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Mi aspettavo l Europa reagisse con maggior vigore e sdegno alla strage di civili e bambini a Gaza: 34.000 morti.
Un trattamento simile a quello avuto con la Russia avrebbe dimostrato coerenza e fornito credibilità alla UE. Le sanzioni a questo dovrebbero servire, così come il rispetto delle risoluzioni ONU.
Purtroppo ad oggi non é stato così.
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6 replies since 24/4/2024, 01:02 421 views
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