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Credo che il problema maggiore per la placca sia trovare un incisore che abbia i caratteri cirillici mentre Le parti stampate in 3d sono abbastanza robuste e possono essere lavorate con una avvertenza :evitare che salga la temperatura durante la lavorazione considerate che il materiale viene estruso liquido a temperature tra 180 e 210 gradi quindi fa a 150 diventano malleabili possono sembrare temperature alte ma una mola come il Dremel o un foro fatto con una punta smussata possono raggiungere facilmente quelle temperature come dice giustamente lunat vernici acriliche vanno benissimo stesso discorso per le colle stranamente per il pla anche l'attak funziona bene .
In questo post abbiamo parlato di stampanti 3d
https://orologi.forumfree.it/?t=45317633&st=645#lastpost -
.730g di peso mi sembrano tantissimi è davvero così pesante?
Inoltre mi sono letto tutta la descrizione tecnica gentilmente postata da il falegname ed ho visto che la precisone è di +-30 s/d.
Per l'epoca che si navigava "a tempo" con waypoints prestabiliti mi arei aspettato un minor scarto anche se immagino che essere preciso, per un movimento che si trova su di u Jet che manovra a 5-6g sul piano verticale/orizzontale, non sia semplice...
Allora una precisione di + o - 30 sec significa che ogni ora perde o guadagna 1,25 sec per ora. La missione di un caccia a meno che non sia rifornito in volo è piu o meno di 2 ore e i waypoint di solito sono messi ad intervalli inferiori ad un'ora non più di mezz'ora A ogni waypoint il cronometro va azzerato con la funzione flyback per cui l'errore si azzera se a questo aggiungi che gli aerei da caccia moderni viaggiano a 4 o 500 nodi immagina che errore introduci azzerando e facendo ripartire solo esattamente quando sei sulla verticale di un waypoint a quelle velocità .
Quindi considerando che la navigazione a vista è per definizione stimata direi che la precisione sia piu che adeguata . -
.Molto interessante la presentazione e complimenti per l'iniziativa di realizzare il supporto da esposizione, il risultato è notevole e valorizza degnamente l'orologio.
Una cosa che mi ha sempre affascinato di questi segnatempo è che, per uso militare, il movimento meccanico è sopravvissuto molto a lungo, anche in piena era quarzo.
Diego
Gli orologi meccanici hanno 2 qualità che li rendono particolarmente affidabili la prima è che non necessitano di energia elettrica e la seconda possono resistere ad un emp electro magnetic pulse (vedi anche esplosione necleare starfish prime ) e per questo sono sopravvissuti cosi a lungo in certi ambiti di guerra .
Ricordiamoci per esempio che per le attività extra veicolari nello spazio sono certificati solo orologi meccanici proprio per via delle condizioni legate allo spazio . -
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Veramente molto bello e proveniendo da un aeromobile da guerra è a pieno titolo un assegnato questo è in ottime condzioni ma per chi si volesse cimentare nella ricerca di un esemplare ... al di la del mero aspetto estetico suggerisco di comprare solo quelli funzionanti perche nonostante siano orologi molto robusti il reperimento di pezzi di ricambio è abbastanza complesso .
Credo che lo stand stampato gli renda giustizia oltre a consentire di poterlo esporre propriamente quindi ottimo lavoro Lunat
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.23 aprile 1967 alle 00:32 UTC Sojuz 1 lanciò via dal cosmodromo di Baikonur portando il cosmonauta colonnello Vladimir Komarov, il primo cosmonauta sovietico a volare nello spazio due volte.
Poco dopo il lancio, i problemi sono iniziati quando un pannello solare non si è sviluppato, causando una carenza di energia. Poi, i problemi con i rilevatori di orientamento iniziarono a complicare la manovra della nave.
Alla 13a orbita, il sistema di stabilizzazione automatica è andato completamente offline, e il sistema manuale, solo parzialmente efficace.
Modificando gli obiettivi della missione, l'equipaggio della Soyuz 2, si è preparato a sistemare il pannello solare, tuttavia, il sistema elettrico del booster ha iniziato a fare capricci, causando l'annullamento della missione.
Fu durante la tredicesima orbita che il direttore di volo abortisce la missione. Dopo 18 orbite, Soyuz 1 ha sparato i retrorazzi e ha iniziato a rientrare nell'atmosfera terrestre. Per rallentare la discesa, prima è stato dispiegato il paracadute, seguito dal paracadute principale.
A causa di un difetto, il paracadute principale non si è sviluppato correttamente durante il suo dispiegamento. Komarov ha quindi attivato il paracadute di riserva impiegato manualmente, ma è rimasto incastrato con lo scivolo drogue, che a sua volta ha funzionato malfunzionando quando non è stato rilasciato come previsto.
Di conseguenza, il modulo di discesa Sojuz cadde sulla Terra nell'Oblast' di Orenburg quasi completamente senza ostacoli, a circa 40 m/s (89 mph).
Un elicottero di soccorso è arrivato sul posto, e ha avvistato il modulo di discesa sul fianco con il paracadute sparso sul terreno.
I retrorazzi iniziarono a sparare, causando il modulo di discesa inghiottito dalle fiamme e dal fumo nero.
Con flussi di metallo fuso che gocciolavano dall'esterno della capsula e l'intera base della capsula bruciava, era ovvio per la squadra di soccorso che Col Komarov non era sopravvissuto.
Non c'era alcun segnale in codice stabilito per la morte di un cosmonauta, così i soccorritori sono ricorsi a sparare un razzo di segnalazione che chiedeva assistenza medica.
I soccorritori mal attrezzati hanno poi tentato di spegnere la capsula ardente con estintori portatili, utilizzando anche pale per gettare sporcizia sulla navicella spaziale fiammeggiante.
In poco tempo, il modulo di discesa si era completamente disintegrato, lasciando solo un piccolo cumulo di detriti bruciato sormontato dal portello d'ingresso.
2 agosto 1971; l'equipaggio dell'Apollo 15, il comandante David Scott e il pilota del modulo lunare James Irwin hanno terminato i loro tre giorni sulla Luna e 18 ore e mezzo fuori dalla navicella spaziale in attività extraveicolare lunare (EVA) vicino Mare Imbrium chiamata Palus Putredinus.
Sconosciuta alla NASA e al Controllo Missione, una piccola scultura in alluminio chiamata "Astronauta Caduto" è stata posizionata sulla Luna accanto al rover lunare alla fine di EVA 3, insieme a una piccola targa che porta i nomi di 14 astronauti americani e cosmonauti sovietici... Colonnello Vladimir M. Komarov era uno dei nomi su quella targa, che ancora oggi rimane sulla superficie della nostra Luna.
Al luogo dello schianto Sojuz 1 coordinate di 51.3615°N 59.5622°E, dove resta solo un semplice monumento commemorativo a forma di colonna nera, con un busto di Komarov in cima, situato in un piccolo parco sul ciglio di una strada.
www.Sierrahotel.net
Tutti gli astronauti sovietici e i tecnici sapevano dei difetti della capsula compreso Gagarin che si spese per cercare di abortire il lancio ma siccome se Komarov si fosse rifiutato sarebbe dovuto partire Gagarin si sacrifico pur sapendo delle scarse probabilità di riuscita il tutto dovuto alla smania di primeggiare sull'america da parte dei vertici russi .
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Per rivitalizzare un po' il tread vi propongo un piccolo quiz .
Cosa stiamo costruendo ?
Solo i forumisti un po' vintage hanno la possibilità di indovinare
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Sono convinto che se si fosse evitata la pesca massiva degli anni 70 il Tomcat non si sarebbe estinto -
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Auguri Roberto mai dimenticato -
.Nivarox in Nigeria gli ingegneri dell'Eni hanno volato e viaggiato in generale su di tutto, cose turche....
Per non parlare della preparazione dei piloti
E parlo con cognizione di causa ... -
.Nel mio set ho solo il manualetto delle istruzioni e la garanzia timbrata e datata, che riporta il codice a 4 cifre inciso sul fondello sotto la referenza.
Solo per curiosità, hai per caso una foto del cartoncino con la certificazione Roscosmos?
Guarda si vede nella foto del mio set pubblicata a pag 6 di questa discussione e insieme all'astuccio mi diedero anche una sorta di publicazione/depliant/catalogo intitolato fortis in space official cosmonauts chronograph con molte notizie e foto interessanti -
.Nei pochi modelli che ho tenuto d'occhio, ho notato che i modelli con il lemania tengono meglio il colore originale delle sfere arancioni rispetto a quelli con 7750. Detto questo, ne avevo trovato uno in condizioni museali, ma il costo era improponibile, e allora... viva le sfere decolorate 😀
Confermo il tutto e aggiungo che il mio ha la sfera dei minuti integra come luminova ma con una parte di una tonalità diversa e le sfere dei subdial sono diventate di un arancione molto pallido, A suo tempo ho anche comprato dalla fortis un set di sfere di ricambio che conservo nella scatolina metallica del set simile al tuo ma ho preferito lasciare le sfere sbiadite perchè secondo me danno carattere di vita vissuta all'orologio .
Quando comprai il set di ricambio mi dissero anche che era l'ultimo set che avevano visto gli anni della referenza , non so se poi ne hanno prodotti altri o se il set da me comprato sia di qualità maggiore rispetto all'originale .
Nel tuo set avevi anche il cartoncino con la certificazione roscosmos ? -
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Normale procedura tutti gli aerei civili e militari durante il transito vengono ispezionati per eventuali danni alle palette del compressore -
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Ci sono anche implicazioni numeriche quando si parla di guerra credo che gli americani abbiano 196 f22 s I russi 9 Su-57 non tutti combat ready -
.La temperatura influisce, ma sono più propenso a pensare che vi sia uno squilibrio sul bilanciere oppure che abbia necessità di essere revisionato.
Grazie mille ho sempre pensato che un orologio che necessitasse di revisione per via degli oli secchi tendesse a perdere minuti e non a guadagnarne parecchi da lì la mia perplessità . -
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No però ho notato che di notte fermo sul comodino la lancetta dei minuti guadagna molto di più rispetto al GG al polsonon so se la temperatura influenza perché sul comodino circa 14 gradi mentre al polso ovviamente di più.
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