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| Io invece avrei considerato il DW5600. La base G Shock.
In ogni caso complimenti, pezzo ottimo! |
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| CITAZIONE (BNKR @ 21/9/2020, 15:18) ciao, non so che polso hai, ma ritengo inferiore ai 17 se chiedi informazioni su due orologi che sono versioni "ridotte" - passami il termine di skx007 e turtle...
Io ho avuto SKX007, SKX013 e turtle (non mini turtle) con un polso 17.5 abbondante...
Io fossi in te prenderei o SKX013 o turtle "normale" non mini, in quanto le anse del turtle secondo me lo rendono indossabile anche su polsi non grandi.
Quindi in sostanza se la scelta è fra i due che dici tu vai per SKX013, se invece hai margine di manovra SRP777 nuovo ovvero "turtle normale" che almeno ha un movimento migliore e si può indossare su tutti i polsi
Mi sfugge in cosa il calibro del "turtle normale" sia migliore di quello del "mini" (al di là della presenza del giorno della settimana che non lo rende nè migliore nè peggiore, ma preferibile o meno a seconda di gusti e abitudini...). |
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| Ciao,
io ho il "Mini-Turtle" e posso solo consigliartelo.
Le linee dell'SKX013, come giustamente hai scritto, ripropongono la slim case dello 007/009 con dimensioni leggermente ridotte; il "Mini" invece richiama la cassa turtle ma con la particolarità (non a tutti gradita) della corona ad ore 3. Ma qui si tratta solo di gusti personali.
Dal punto di vista tecnico il "Mini" è sicuramente superiore (movimento più recente, carica manuale, fermo macchina).
Per concludere, personalmente, ti consiglio di spendere meno per avere un orologio più nuovo e meglio performante. |
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| Mini Turtle
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| CITAZIONE (Gibsones355 @ 19/9/2020, 15:09) Mi trovi perfettamente d’accordo, mesi fa il covid mi ha costretto ha lasciare in cassetta i miei “blasonati” e da allora li indosso raramente, mentre trovo sempre piacere ad indossare i miei Seiko (oltre agli altri orologi di pari fascia). Quanto all’SPB149, ti faccio i compimenti, in foto mi piace moltissimo anche se aspetto di provarlo per bene dal vivo.
Bei pezzi...complimenti!!!
E complimenti anche all'opener per aver giustamente scelto di insistere con Seiko |
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| CITAZIONE (Casino Royale @ 19/9/2020, 22:45) Tutte scuse, questa cassa sarà sempre meglio con cinturino in gomma appropriato rispetto al bracciale. Ció mon toglie che se il bracciale ce lo metti, a quel prezzo pretendo una certa qualità.
Infatti l'errore che fa Seiko non consiste nella poca cura del bracciale quanto piuttosto nel fornire il bracciale stesso. |
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| | I diver Seiko vanno valutati con il cinturino adatto a loro, ovvero quello in gomma del tipo più consono all'età del modello originario. |
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| | Non discuto il fatto che i quadranti colorati tornino di moda e non escludo nemmeno che Citizen si adegui a questa tendenza con delle sue proposte...dico solo che,secondo me, non lo farà rimettendo in produzione L'NY0040 giallo. |
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| | Secondo me, come giustamente hai detto, dovresti tenere il Seiko e affiancargli un altro orologio più leggero (qualche buon Seiko 5 per esempio...) |
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| CITAZIONE (Rodriguez81 @ 18/9/2020, 12:56) Ma secondo voi c'è speranza che rimettano in produzione la versione con quadrante giallo così come hanno fatto per il full lume per la gioia di chi lo vuole collezionare e lo trova solo a prezzi assurdi da chi se lo vende?
Se stessimo parlando di Seiko non avrei dubbi nel rispondere che sì, prima o poi ci sarebbe almeno una riedizione.
Credo invece che Citizen si presti meno facilmente a queste operazioni. La situazione del giallo non è sovrapponibile a quella del Full Lume per tempi di inizio, fine e re-inizio produzione: diciamo che con il Full Lume si sono accorti abbastanza velocemente che conveniva continuare a produrlo e lo hanno riattivato, il giallo ha avuto molto meno successo e mi risulta sia fuori produzione da un po'...l'unico motivo per riesumarlo sarebbe quello di strizzare l'occhio a un relativamente piccolo gruppo di appassionati e collezionisti, cosa che secondo me Citizen (a differenza di quanto farebbe Seiko) non farà. |
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| Bel post, grazie per aver portato alla luce questi modelli poco conosciuti.
A me piacciono abbastanza esteticamente e devo dire che anche da punto di vista tecnico non sembrano male.
Particolare il sistema ghiera... |
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| | Una foto del fondello potrebbe aiutare: di solito c'è un numero seriale stampigliato che potrebbe dare delle indicazioni circa l'anno di produzione. |
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| Queste operazioni, dal mio punto di vista, hanno senso in rarissimi casi:
1) tra orologio e azienda deve esserci un'effettiva affinità (vuoi per il reale utilizzo che effettivamente chi è legato all'azienda fa dell'orologio, vuoi per un legame commerciale come nel caso Tudor-Harrods);
2) tra i due brand non deve esserci un "gap" troppo elevato nella percezione del loro valore da parte del pubblico (altrimenti è inevitabile che quello di più basso valore abbassi anche la percezione dell'altro brand);
3) la presenza visiva nell'orologio del brand "ospite" deve mantenere una certa discrezione: l'orologio deve rimanere un orologio indossabile e non diventare un gadget pubblicitario da centro commerciale.
Io la vedo così. |
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263 replies since 4/12/2019
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