Incabloc: l'ammortizzatore degli orologi

Legolandia

Posted on 18/6/2019, 16:29

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Già a metà del XX secolo, il marchio "Incabloc" era un segno di qualità ed eccellenza per gli orologi, al punto che i produttorii di orologi lo stampavano sui quadranti.

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orologio Lemania con scritta Incabloc sul quadrante

Incabloc è la storica azienda produttrice di ammortizzatori.
Le forze applicate all'asse delle ruote in movimento sono enormi. Per questo motivo, è dannoso inserire l'asse delle ruote direttamente nella platina principale o nei ponti del movimento: l'attrito tra metallo e metallo potrebbe rovinare rapidamente il movimento. Pertanto i rubini vengono utilizzati come cuscinetti per ridurre l'attrito nei punti critici, per migliorare la precisione e la durata degli orologi. Uno dei materiali più duri dopo il diamante, il rubino non si usura e consente un basso attrito con perni in metallo.

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I perni e i cuscinetti della ruota del bilanciere sono particolarmente fragili e spesso di danneggiano in caso di impatto.
Far cadere un orologio sul pavimento spesso significava danni enormi. Questa mancanza di resistenza è stata una delle principali debolezze e cause di riparazione degli orologi meccanici ... fino all'invenzione degli ammortizzatori. Con i sistemi anti-shock, i rubini vengono montati su molle che consentono loro di spostarsi dalla loro posizione, al fine di assorbire urti radiali, assiali o diagonali. Il sistema ricalcola istantaneamente e perfettamente l'asse delle ruote.
Gli ammortizzatori di nuova concezione hanno consentito di migliorare drasticamente la precisione e l'affidabilità a lungo termine degli orologi, evitando numerosi guasti. Al punto che l'ammortizzatore è diventato un componente obbligatorio di qualsiasi orologio dotato di uno scappamento a leva svizzero - il che significa il 99,99% degli orologi. La stampa Incabloc sul quadrante è diventato un segno di qualità per gli orologi (con il numero di rubini).
Il nome Incabloc, quindi, ha guadagnato un'immensa popolarità nella metà del 20° secolo.

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Tuttavia, Incabloc non era originariamente una società, ma piuttosto un prodotto.
L'invenzione fu brevettata nel 1929 da Fritz Marti che aveva immaginato questo sistema. Nel 1931, insieme a Georges Braunschweig (di proprietà della famiglia Fabrique Election SA), fondò la Porte-Echappement Universel SA, meglio conosciuta dal 1963 come Portescap SA, a La Chaux-de-Fonds. Nel marzo 1933, Portescap brevettò un sistema più elaborato con una costruzione a forma di cono, che consentiva di assorbire gli shock sia laterali che assiali con una sola molla. È stato registrato con il marchio Incabloc.

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Nel 1935 furono consegnati 300.000 dispositivi Incabloc.
Nei primi anni '70, non meno di 36 milioni di questi ammortizzatori sono stati prodotti ogni anno! Questo sviluppo esponenziale fu supportato da una strategia pubblicitaria iniziata negli anni '40 per creare una consapevolezza e una richiesta globali per questo segno di un orologio raffinato!
Durante gli anni '70, i nuovi e più precisi orologi al quarzo hanno guadagnato popolarità e hanno fatto precipitare l'industria orologiera svizzera in una profonda crisi.
Con l'avvento dell'orologio elettronico, la necessità di ammortizzatori per proteggere gli alberi del bilanciere era quasi scomparsa. Portescap decise di vendere la sua divisione Incabloc. Nel 1988, Eric Zutter ha avviato una nuova società, Incabloc SA, preservando e ri-sviluppando competenze e know-how fondamentali. Nel 1992, suo figlio Wilfried prese il potere. Con il revival dell'orologio meccanico, la domanda è salita velocemente.

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Da allora l'azienda è cresciuta e ha deciso di verticalizzare attività di integrazione come la tornitura con barra di precisione (Demhosa) o la produzione di rubinii (Robellaz) per una maggiore flessibilità e controllo qualità su queste attività critiche. Anche i nuovi prodotti vengono prodotti con particolari indici di regolazione. Con essi, Incabloc è in grado di sviluppare e fornire sistemi di regolazione dedicati che uniscono l'ammortizzatore, l'indice di regolazione ed il ponte del bilanciere come entità funzionalmente coerente. L'azienda ha rinnovato il suo parco macchine e investito in diverse innovazioni di prodotto e nel miglioramento della sua qualità (in particolare con il supporto di Pr. Jacot di EPFL).
Ci sono altri produttori di ammortizzatori.
Il principale concorrente di Incabloc è KIF Parechoc. Fu fondato nel 1944 e ora fa parte del gruppo Acrotec.
Sistemi simili sono prodotti anche da altri produttori come ETA (Etachoc per movimenti ETA) o Rolex (Paraflex per movimenti Rolex) per le proprie esigenze. Fuori dalla Svizzera, Seiko e Citizen producono i propri ammortizzatori (rispettivamente Diashock e Parashock).

(questo Topic è una personale e libera traduzione dell'articolo di Xavier Markl per Monochrome; testo originario)